Il lombardo è una lingua di origine indoeuropea appartenente alla famiglia gallo-italica, classificato dallo standard internazionale ISO 639-3 con la sigla lmo.
Viene parlato in tutta la Lombardia, in Svizzera nel canton Ticino e parte del canton Grigioni, in alcuni territori del Piemonte orientale e del Veneto occidentale.
Pur possedendo una certa unitarietà, si è soliti suddividere il lombardo in diversi gruppi, a loro volta suddivisi in varianti locali[1]:
gruppo lombardo occidentale
gruppo lombardo orientale
gruppo lombardo alpino
gruppo lombardo novarese
gruppo lombardo-trentino occidentale
Il lombardo finora non ha mai potuto avvalersi di un organo ufficiale che abbia fissato delle regole ortografiche precise e riconosciute. Tra gli scrittori lombardi esistono ancora notevoli differenze sul modo di rappresentare per iscritto certi suoni.
I sistemi maggiormente utilizzati sono quello classico e quello moderno.
Francesco Angiolini Vocabolario milanese-italiano 1897.
Bazzetta De Vemenia Nino, Dizionario del gergo milanese e lombardo, 1932.
Vocabolario milanese italiano coi segni per la pronuncia, preceduto da una breve grammatica del dialetto e seguito dal repertorio italiano milanese - F. Angiolini - Sala Bolognese, Forni, 1978, ISBN TO00367438.