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fisica
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Nella lingua italiana l'aggettivo '''areico''', al di là dell'identità grafica esteriore, ha significati e applicazioni anche molto diverse secondo lo specifico settore in cui viene impiegato.
 
== In geografia ==
[[File:Desert-close-to-red-sea.jpg|thumb|upright=1.2|Il [[deserto]] è una tipica regione areica (qui il [[Sahara]] orientale nei pressi di [[Hurghada]], a qualche chilometro dal [[mar Rosso]] egiziano).]]
Il termineprincipale campo d'''areico'''impiego vienedel utilizzatotermine in"areico" è la [[geografia]], in cui viene utilizzato per indicare un territorio sulla cui superficie non scorrono [[fiumi]], intesi nel loro significato specifico di corsi d'acqua perenni.<ref>[[Aldo Gabrielli]], ''Grande dizionario italiano'', sul sito della [http://www.grandidizionari.it/Dizionario_Italiano/parola/A/areico.aspx?query=areico Hoepli].</ref> La parola deriva dal [[greco antico]] ed è composta da α- (alpha privativo) e dal verbo ρέω (scorrere), quindi con il valore di "non scorrere".<ref>{{fr}} "Areisme/Areique, Endoreisme/Endoreique, Exoreisme/Exoreique", in [http://hydrologie.org/glu/FRDIC/DICAREIS.HTM Hidrologie].</ref>
 
Il termineL'aggettivo è stato introdotto nella terminologia del [[Emmanuel de Martonne|De Martonne]], che si avvale anche deidegli terminiattributi "[[endoreico]]" ([[bacino imbrifero]] senza [[Emissario|emissari]], come ad esempio quello del [[mar Caspio]], che drena l'acqua al proprio interno) ed "exoreico/esoreico" (territorio che ha invece un deflusso normale delle acque verso il mare).
 
Le zone areiche<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/australia_(Enciclopedia_Italiana)/ Enciclopedia Treccani].</ref> sussistono prevalentemente in zone desertiche o comunque con precipitazioni meteoriche molto scarse<ref>Il termine "areico" viene applicato anche alle isole [[Comore]] che, pur avendo una buona piovosità, per il loro carattere insulare sono prive di corsi d'acqua.</ref> e coprono circa 30 milioni di km² della superficie terrestre,<ref name=CAsT>"Areico", insul sito [http://www.castfvg.it/zzz/ids/areico.html Circolo Astrofili Talmassons].</ref> diffuse in gran parte dell'[[Australia]],<ref>In Australia sono senza circolazione idrica superficiale anche aree che possono essere adibite ad uso agricolo grazie ai pozzi del [[Grande Bacino Artesiano|Gran Bacino Artesiano]].</ref><ref>[http://www.unimondo.org/Paesi/Oceania/Australia-e-Nuova-Zelanda/Australia/Spazio-fisico Unimondo].</ref> del [[deserto del Gobi]], del [[deserto Arabico]] e, del [[deserto del Sahara]],<ref>[http://www.sapere.it/enciclopedia/+Egitto+(Stato).html Sapere Egitto].</ref> e del [[Kalahari]],<ref name=CAsT /> ma sono presenti anche in zone interne della [[Cina]].<ref>[http://www.sapere.it/enciclopedia/Cina,+Rep%C3%B9bblica+Popolare+della-.html Sapere].</ref> Vengono considerate areiche anche zone con piovosità normale, ma caratterizzate da una estrema permeabilità del suolo o da [[carsismo]] con assenza di circolazione idrica in superficie.
Il termine è stato introdotto nella terminologia del [[Emmanuel de Martonne|De Martonne]], che si avvale anche dei termini "[[endoreico]]" ([[bacino imbrifero]] senza [[Emissario|emissari]], come ad esempio quello del [[mar Caspio]], che drena l'acqua al proprio interno) ed "exoreico" (territorio che ha invece un deflusso normale delle acque verso il mare).
 
== In fisica ==
Le zone areiche<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/australia_(Enciclopedia_Italiana)/ Enciclopedia Treccani].</ref> sussistono prevalentemente in zone desertiche o comunque con precipitazioni meteoriche molto scarse<ref>Il termine "areico" viene applicato anche alle isole [[Comore]] che, pur avendo una buona piovosità, per il loro carattere insulare sono prive di corsi d'acqua.</ref> e coprono circa 30 milioni di km² della superficie terrestre,<ref>"Areico", in [http://www.castfvg.it/zzz/ids/areico.html Circolo Astrofili Talmassons].</ref> diffuse in gran parte dell'[[Australia]],<ref>In Australia sono senza circolazione idrica superficiale anche aree che possono essere adibite ad uso agricolo grazie ai pozzi del [[Grande Bacino Artesiano|Gran Bacino Artesiano]].</ref><ref>[http://www.unimondo.org/Paesi/Oceania/Australia-e-Nuova-Zelanda/Australia/Spazio-fisico Unimondo].</ref> del [[deserto del Gobi]], del [[deserto Arabico]] e del [[deserto del Sahara]],<ref>[http://www.sapere.it/enciclopedia/+Egitto+(Stato).html Sapere Egitto].</ref> ma sono presenti anche in zone interne della [[Cina]].<ref>[http://www.sapere.it/enciclopedia/Cina,+Rep%C3%B9bblica+Popolare+della-.html Sapere].</ref> Vengono considerate areiche anche zone con piovosità normale, ma caratterizzate da una estrema permeabilità del suolo o da [[carsismo]] con assenza di circolazione idrica in superficie.
Nell'ambito delle [[Fisica|scienze fisiche]] l'aggettivo "areico" è inteso come derivato direttamente dal sostantivo "area" e viene applicato a una [[grandezza fisica]] specifica "riferita alla superficie di area unitaria". Si parla allora di "grandezza areica", di "forza areica", di "densità areica di carica elettrica" e così via. Spesso si utilizzano anche gli aggettivi "areale" e "superficiale", che tuttavia sono ritenuti meno appropriati.<ref>''[http://www.treccani.it/enciclopedia/areico_(Dizionario-delle-Scienze-Fisiche)/ Areico]'' in ''Treccani.it - Dizionario delle Scienze Fisiche'', [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana]], 1996.</ref>
 
== Note ==