Utente:Barbaking/Manuale cinese

Questa sottopagina del manuale di stile illustra le linee guida specifiche per compilare i lemmi in lingua cinese. Prima di tutto, è necessario precisare che con "cinese" (codice da utilizzare nei template: zh) si intende sul Wikizionario il cinese mandarino standard (pǔtōnghuà), la "lingua comune" ufficialmente parlata in Repubblica Popolare Cinese, Repubblica di Cina (Taiwan) e Singapore. Gli altri vari dialetti del cinese, come cantonese, min-nan eccetera, sono considerati alla stregua di lingue diverse (ad es. per il Min-nan si utilizza il codice nan) e la loro discussione esula da questa pagina.

I lemmi in cinese devono essere, ovviamente, scritti in caratteri cinesi; sebbene sia incoraggiata la creazione dei corrispondenti lemmi in trascrizione (pinyin), questi vanno considerati alla stregua di soft redirect e non dovrebbero contenere altro che il rimando al lemma principale, appunto in caratteri, seguito da una breve traduzione (si veda oltre la sezione apposita).

Le sezioni seguenti indicano gli accorgimenti e i template specifici da utilizzare per le diverse parti del discorso in cinese, seguite dalle regole relative alle sezioni specifiche sugli hanzi (i singoli caratteri cinesi) e alla trascrizione in alfabeto latino.

Parti del discorso

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Generalità: il template {{Parola cinese}}

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Essendo il cinese una lingua invariante, la compilazione dei lemmi è semplificata dal punto di vista delle specifiche grammaticali: non è necessario indicare cose come il plurale dei sostantivi, la flessione degli aggettivi o la coniugazione dei verbi per il semplice motivo che queste cose in cinese non esistono. Per contro, la difficoltà principale è data dal sistema di scrittura in caratteri, che prevede due diversi set coesistenti (cinese semplificato e tradizionale) e la necessità di esplicitare in modo chiaro la pronuncia, per rendere la voce utile e fruibile per il lettore italofono. Per organizzare in modo sistematico queste informazioni esiste un template specifico, il template:Parola cinese, il cui utilizzo è obbligatorio nelle sezioni sulle parti del discorso; esso va posto dopo il template di sezione apposito (come {{-sost-|zh}}; {{-verb-|zh}} etc.) al posto del {{Pn}} (e quindi subito prima delle definizioni, che lo seguono attraverso un normale elenco numerato come per qualsiasi altra lingua). Le istruzioni complete del template si trovano qui; la sua sintassi e le spiegazioni rapide sono comunque riportate di seguito per comodità:

  • tipo: va inserito il genere grammaticale della parola, per esteso e al plurale: sostantivi, verbi, aggettivi etc.
  • set: va indicato il set dei caratteri in cui la parola è scritta, utilizzando zh-tc se è in cinese tradizionale, zh-sc se è in cinese semplificato e zh-tcsc se appartiene a entrambi i set
  • variante: va inserita l'eventuale variante semplificata o tradizionale della parola (chiaramente se la parola appartiene a entrambi i set il parametro può essere lasciato vuoto o cancellato)
  • pinyin: va inserita la trascrizione pinyin della parola, completa di segni diacritici
  • sortpinyin: va inserita la trascrizione pinyin della parola, utilizzando la notazione numerica dei toni: 1 per il primo tono, 2 per il secondo, etc fino a 5 per il tono neutro. Quindi mā = ma1; diàn = dian4; zàijiàn = zai4jian4; nǐmen = ni3men5 etc.

(legenda colori)

{{Parola cinese
|tipo = 
|set = 
|variante = 
|pinyin = 
|sortpinyin = 
}}

Oltre a visualizzare in modo standard queste informazioni, il template consente anche una corretta categorizzazione dei lemmi, inserendoli nelle varie sottocategorie di Categoria:Parole in cinese tradizionale e Categoria:Parole in cinese semplificato; il parametro "sortpinyin" consente inoltre di ordinare i lemmi in tali categorie in ordine alfabetico. Si prega di prestare particolare attenzione al parametro "tipo", perché esso viene richiamato direttamente nel nome della categoria, e se scritto in modo errato (ad es, se di digita erroneamente "sotantivi" al posto di "sostantivi") inserirà il lemma in una categoria inesistente ("categoria:sotantivi in cinese"...). Come detto, il template trova applicazione (e andrebbe sempre utilizzato) per tutte le varie parti del discorso in cinese; le sezioni successive illustrano ulteriori accorgimenti specifici per ciascuna di esse.

Sostantivi

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Per i sostantivi, è sufficiente inserire il template {{-sost-|zh}} seguito dal {{Parola cinese}} opportunamente compilato (inserendo quindi "sostantivi" al parametro "tipo=") e poi le definizioni. Se si vuole indicare il classificatore specifico del sostantivo lo si può inserire tra gli esempi (ad es. scrivendo sotto la definizione "一<classificatore><sostantivo>")

Aggettivi e avverbi

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Anche per aggettivi o avverbi, è sufficiente inserire il template di sezione apposito ({{-agg-|zh}} o {{-avv-|zh}}) seguito dal {{Parola cinese}} opportunamente compilato (inserendo quindi "aggettivi" o "avverbi" al parametro "tipo=") e poi le definizioni.

Anche per i verbi si segue la regola generale di inserire il template di sezione ({{-verb-|zh}}) e poi il {{Parola cinese}} ("tipo = verbi"). Si noti che, a differenza dell'italiano, non vanno inseriti i template {{trans}} o {{intr}}: i verbi cinesi sono tutti transitivi, o per meglio dire il concetto di "transitivo" o "intransitivo" è estraneo alla grammatica cinese, pertanto, per evitare fraintendimenti, tali denominazioni non vengono utilizzate.

Diverso il caso di quelli che sono i verbi a oggetto interno (o "nascosto"), come ad es. 跳舞吃份睡觉 etc. In questi casi, è opportuno inserire l'apposito template {{Ogg int|zh}} che devo ancora creare

Classificatori

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TBD