lodare
ItalianoModifica
Verbo
TransitivoModifica
lodare (vai alla coniugazione)
- esprimere delle lodi per qualcuno o qualcosa
- non posso che lodare la tua inventiva
- (per estensione) esprimere una celebrazione esagerata, e spesso immeritata, di qualcuno, allo scopo di ottenere la sua benevolenza o per semplice servilismo
- crede di essere un poeta, ma con le sue opere non fa che lodare i potenti per il proprio tornaconto
- complimentarsi con qualcuno
SillabazioneModifica
- lo | dà | re
PronunciaModifica
IPA: /loˈdare/
Etimologia / DerivazioneModifica
dal latino laudare, infinito presente attivo di laudo, a sua volta derivato da laus cioè "lode"
SinonimiModifica
- elogiare, esaltare, onorare, osannare, lusingare, incensare, encomiare
- (senso figurato) portare alle stelle
- celebrare, glorificare, magnificare
- approvare, applaudire, decantare
ContrariModifica
- criticare, sminuire, biasimare, disprezzare, denigrare, disonorare
- imprecare, maledire
- disapprovare, condannare, rimproverare, ammonire
Parole derivateModifica
Termini correlatiModifica
Traduzione
esprimere lodi per qualcuno o qualcosa
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup