Erica f

  1. nome proprio di persona femminile

deriva dal nome in lingua norrena Eiríkr, composto dagli elementi ei, "sempre", e ríkr, "capo", quindi forse "capo per sempre", mentre secondo altre fonti è composto da aiza, "onore", e rik, "capo", e significa quindi "capo onorato". Un'ulteriore interpretazione, etimologicamente non chiara, riporta come significato "ricco d'onore".

Il nome venne portato in Inghilterra da coloni danesi durante il periodo anglosassone. Non molto comune nel Medioevo, venne riportato in auge durante il XIX secolo, successo dovuto in parte al romanzo di Frederic William Farrar Eric, or, Little by Little.

La forma femminile Erica coincide anche col nome dell'omonima pianta rampicante, portando così ad una sua diffusione in Italia, in linea con nomi quali Margherita, Viola e Rosa che richiamano una pianta. Il nome della pianta ha però un'etimologia diversa, proveniente dal latino erica, derivato dal greco eríke o ereike, che significa "frango" (indicativo presente di "frangere", cioè "rompere"), forse perché creduta utile per spaccare la pietra o per le foglie fragili.