purillo m.

  1. (regionale) settentrionale: Piccola sporgenza di tessuto, situata al centro del berretto basco.
  2. per sineddoche, il berretto stesso.
pu | rìl | lo
dal piemontese purilu, di origine ignota. Attestato a partire dal 1961: è di quell'anno la prima edizione del romanzo Le voci della sera di Natalia Ginzburg, dove Purillo è il soprannome di un personaggio. Nel racconto "Si dorme come cani", di Italo Calvino (1947), viene menzionato un personaggio che "s'era già (...) tirato il purillo sugli occhi."