loculo
loculo m sing (pl.: loculi)
- vano, nicchia interrata in cui si adagiavano le urne cinerarie nelle necropoli dell'antica Roma, i corpi avvolti da lenzuola o i sarcofagi nelle catacombe cristiane o le bare nei camposanti, fino all'adozione dei colombari nei moderni cimiteri con file di loculi sovrapposte ricavate nelle pareti in muratura
- in un vespaio, ciascuna celletta dalla caratteristica forma a esagono
- (botanica) cavità interna degli ovari e susseguentemente dei frutti che custodisce gli ovuli e poi i semi
- (senso figurato) con sfumatura scherzosa, camera da letto piccola, scarsamente aerata nonché illuminata in cui sono soliti chiudersi gli adolescenti più cupi; stanzino stretto e tetro
- lò | cu | lo
IPA: /ˈlɔkulo/
dal latino locus, luogo attraverso il diminutivo loculus
Vedi le traduzioni
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- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale