primogenitura f sing

  1. Il fatto di essere il primogenito, spec. in quanto implicante particolari diritti o privilegi.
pri | mo | ge | ni | tù | ra

IPA: /primod͡ʒeniˈtura/

dal latino medievale primogenitura, deriva dal latino tardo primogenĭtus cioè "primogenito"

 
«Giacobbe cucinò una vivanda ed Esaù tornò stanco dal campo; ed Esaù disse a Giacobbe: "Suvvia, fammi ingoiare del rosso, questo rosso, perché sono esausto", perciò fu chiamato Edom (rosso); Giacobbe disse: "Mi sia venduta come in quel giorno la tua primogenitura"; disse Esaù: "Ecco, sto per morire: a cosa mi serve la primogenitura?"; disse Giacobbe: "Giuramelo come in quel giorno" e giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe; Giacobbe diede a Esaù del pane e un piatto di lenticchie: mangiò, bevve, si alzò e se ne andò: e [così] Esaù disdegnò la primogenitura. »
(Genesi 25,29-34, testo CEI 2008)
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