Sostantivo del dialetto bergamasco e bresciano che significa "oggetto inutile" e che in senso dispregiativo o bonario può anche essere rivolto ad una persona, nel senso di sprovveduto, sciocco. Nella variante bergamasca della zona di Treviglio sostantivo equivalente è tafanare che significa anche marcantonio, persona obesa o di mole sgraziata. Entrambi i termini appartengono anche al dialetto bresciano.

Termine presente anche nelle lingue veneta, friulana ed emiliana.