-yōtl
-yōtl
- suffisso derivante nomi astratti a partire da sostantivi e verbi. Possiede svariati allomorfi:
- a) Quando la radice termina in m, n, y e altre consonanti, la forma del suffisso è -yōtl:
- Tōltēcatl ("artigiano") → tōltēcayōtl ("artigianato").
- Nāntli ("madre") → nānyōtl ("maternità").
- Tlapōhua ("contare qlco., misurare qlco.") → tlapōhuayōtl ("scienza").
- b) Quando la radice termina in l, il suffisso ha forma -lōtl:
- Pilli ("bambino" o "nobile") → pillōtl ("fanciullezza, infantilità" o "nobiltà").
- Mētztli ("luna") + tōnalli ("luce, bagliore, splendore") → mētztōnallōtl ("luce della luna").
- c) Quando la radice termina in ch, la forma del suffisso è -chōtl:
- Oquichtli ("uomo, marito") → oquichchōtl ("virilità").
- d) Quando la radice termina in z, il suffisso ha forma -zōtl:
- Māhuiztli ("paura") → māhuizzōtl ("onore, rispetto").
- e) Quando la radice termina in x, il suffisso è -xōtl:
- f) Quando la radice termina in tz, il suffisso è -tzōtl:
- Huitzli ("spina") → huitztzōtl ("spinosità, acutezza").
- a) Quando la radice termina in m, n, y e altre consonanti, la forma del suffisso è -yōtl:
- suffisso usato in un manipolo di nomi concreti:
ulteriormente analizzabile in -yō (suffisso del possesso inalienabile) + -tl (suffisso assolutivo).
- → Riferimenti mancanti. Se vuoi, aggiungili tu.