virama (  approfondimento)

  1. (linguistica) Segno diacritico utilizzato per indicare che dopo una consonante non viene pronunciata la vocale inerente "o". Di solito viene omesso, specialmente nella consonante finale.
Segno diacritico

dal sanscrito विराम, virāma, cioè "cessazione", "termine", "fine"

  • Somdev Bhattacharji, An Introduction to Bengali, Part II, The University of Chicago, 1988, p. 12