svinatura f sing (pl.: svinature)

  1. (enologia) nella vinificazione in rosso, la raccolta del vino, terminata la fermentazione alcolica, in un recipiente e la separazione della vinaccia restante nella pressa o nel torchio per esaurirla. Questo passaggio può essere effettuato manualmente (spontaneamente per gravità) o meccanicamente mandando il liquido allo svinatore, il quale provvederà a separare quelle vinacce ancora “fluttuanti” dentro la frazione liquida. Il passaggio in vasca presenta il vantaggio di omogeneizzare la massa e di facilitare l'eventuale completamento delle fermentazioni assicurando la ripartizione omogenea di lieviti e batteri
  2. (per estensione) ottenimento del vino (rosso) nuovo dal recipiente in cui è avvenuta la trasformazione da mosto. Separazione da vinacce fermentate.
svi | na | tù | ra

IPA: /zvinaˈtura/

deriva da svinare