timidità
timidità f inv
- (letterario) la singola azione oppure l'atteggiamento e il comportamento complessivi di chi è timido; in questa seconda accezione, è stato ormai del tutto soppiantato dal vocabolo timidezza
- Ma onde aviene che la donna impudica sia infame, e l'uomo impudico infame non sia riputato? Forse per la stessa ragione per la quale la timidità, che si biasima nell'uomo, non è vergognosa nelle donne [...] (Torquato Tasso, Discorso della virtù feminile e donnesca)
- ti | mi | di | tà
proviene dal genitivo timiditatis del latino timiditas, attraverso l'apocope (aplologia) dell'italiano antico timiditate
Vedi le traduzioni
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- Liber liber, Biblioteca (progetto Manuzio)