verbena officinalis

verbena (  approfondimento) f sing (pl.: verbene)

  1. (storia) (religione) pianta usata nella religione romana per diversi riti sacri; in particolare era usata dai sacerdoti feziali, il cui compito era quello di negoziare i trattati con i nemici
  2. (botanica) nome comune di una pianta del genere Verbena, erba perenne originaria dell'Europa e usata in erboristeria
    • la sua classificazione scientifica è Verbena officinalis (  tassonomia)
  3. (botanica) parte del nome comune di piante del genere Verbena, vedi verbena odorosa
  4. olio essenziale che si ottiene dalla cedrina o verbena odorosa
ver | bè | na

IPA: /ver.ˈbɛ.na/

dal latino verbena, che deriva da verber "percossa" per l'uso sacro che ne facevano i sacerdoti feziali, i quali percuotevano i trattati con questa pianta

storia, religione

verbena

  1. (botanica) verbena
Prima declinazione
  singolare plurale
nominativo verbenă verbenae
genitivo verbenae verbenārŭm
dativo verbenae verbenīs
accusativo verbenăm verbenās
vocativo verbenă verbenae
ablativo verbenā verbenīs

verbena sing, prima declinazione (genitivo: verbenae)

  1. (storia) (religione) (botanica) verbena
  2. ramo coperto di foglie, o ramoscello di piante aromatiche, come l'alloro il mirto e l'ulivo, usate nelle cerimonie religiose o a scopo terapeutico
  3. ammasso di alghe
  • (nominativo, vocativo) ver | bē | nă
  • (ablativo) ver | bē | nā
  • (classica, nominativo e vocativo) IPA: /werˈbeːna/
  • (classica, ablativo) IPA: /werˈbeːnaː/
  • (ecclesiastica) IPA: /verˈbena/

da verber "percossa" per l'uso sacro che ne facevano i sacerdoti feziali, i quali percuotevano i trattati con questa pianta

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