accipitro (vai alla coniugazione) prima coniugazione, privo della forma passiva (paradigma: accipitrō, accipitrās, n.e., n.e., accipitrāre; difettivo, manca del tema del perfetto, manca del tema del supino)

  1. dilaniare, lacerare, squarciare (detto di uccelli rapaci)
ăc | cĭ | pĭ | trō
  • (pronuncia classica) IPA: /akˈki.pi.troː/
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /atˈt͡ʃi.pi.tro/

da accipiter, "falco, rapace"

il verbo, molto raro, si ritrova praticamente solo in Aulo Gellio, Noctes Atticae, liber XIX, VII, 11, nel quale l'autore afferma come sia un sinomino di lacero