robustezza (  approfondimento) f sing (pl.: robustezze)

  1. resistenza a sollecitazioni
  2. (elettronica) (informatica) capacità di un programma per computer di comportarsi in modo ragionevole in situazioni impreviste
  3. (fisica) (meccanica) (tecnologia) (ingegneria) capacità di una struttura di evitare danni sproporzionati nel caso in cui la struttura subisca danni locali anche gravi, dovuti per esempio ad incendi, esplosioni, urti o conseguenze di errori umani
  4. (chimica) (chimica analitica) capacità di un metodo di analisi di sostanze di non risentire degli effetti di variazioni operative deliberatamente introdotte
ro | -bu | stéz | za

IPA: /robusˈtettsa/

deriva da robusto

(di individui)
(di oggetti)