uggia f sing (pl.: ugge)

  1. sentimento o sensazione indeterminata che è fonte di noia, di fastidio, di un senso di irrequietezza che si accompagna al malumore
  2. (letterario) ombra; privazione di luce solare che svigorisce la vegetazione
ùg | gia

IPA: /ˈudd͡ʒa/

discussa; forse dall'aggettivo latino udus, umido (femminile uda) che, nel sermo vulgaris, avrebbe dato origine al sostantivo udia. Un'altra ipotesi lo deriverebbe sempre dal latino obvia (incotro, farsi incontro), tramite il medesimo processo linguistico che ha trasformato il latino pluvia in pioggia.

  • venire in uggia: diventare antipatico
sentimento indeterminato di noia, tristezza e fastidio