Bagna càuda
Bagna càuda ( approfondimento)
- (gastronomia) piatto piemontese a base di acciughe sott’olio lasciate cuocere con tanto olio d’oliva, aglio in abbondanza, talvolta anche con latte e/o “panna da cucina”, ovviamente un poco di sale, ciò sino a costituire una salsa densa ma non troppo in modo da lasciar “riemergere” l’olio che la ricopra appunto totalmente; viene servita con verdure varie, cotte e crude, quali carote, ravanelli, anche peperoni e pomodorini, sedano rapa a fettine, barbabietola rossa magari in vendita già preparata, finocchi, persino patate bollite, talvolta radicchio ai ferri, cavolfiore, cipollotte, ecc. Anticamente veniva mangiata anche con polenta grigliata lievemente
- una volta pronta, il miglior modo per degustare la Bagna càuda consiste nel mantenerla calda in “porzioni di ceramica o terracotta” con un fuoco al di sotto… anche con candele apposite
- quasi al termine del pasto, mio papà non poteva rinunciare ad intingere del pane nella Bagna càuda rimasta e mangiarne con gusto ma anche con un po’ di golosità
- quando possibile, la Bagna càuda è buona anche con i carciofi bolliti
- → Divisione in sillabe mancante. Se vuoi, aggiungila tu.
→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.