autodichia
autodichia ( approfondimento) f sing (pl.: autodichie)
- (diritto) potere riconosciuto agli organi costituzionali di giudicare in merito a eventuali controversie interne tra i dipendenti tramite un proprio organo giurisdizionale; in Italia, potere riconosciuto alle Camere, alla Corte costituzionale e alla Presidenza della Repubblica
- (diritto) potere di intervenire in proprio, senza ingerenza dei poteri statuali, per comporre istanze di rilevanza primaria
- l'autodichia dell'ordinamento giuridico sportivo
- au | to | di | chì | a
IPA: /awtodiˈkia/
formato da auto- e dal greco δίκη cioè "giustizia"
Vedi le traduzioni
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- [1] Una parola al giorno
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- Nota 1 di Como controlar internet en seis pasos (O la geopolítica del oro digital (En italiano, una autodichia es una palabra con un fuerte cariz jurídico).