eccole
eccole
- ecco ciò, ecco queste o quelle cose
- Eccole qui, le vostre cambiali. (Anton Giulio Barrili: I rossi e i neri, Secondo volume, XXIV)
- ecco queste o quelle persone o cose personalizzate
- Eccole tutte contente e tutte affaccendate a scegliersi gli abiti e le pettinature. (Charles Perrault, tradotto da Carlo Collodi: Cenerentola)
- ecco a lei, forma di cortesia verso l'interlocutore
- Eccole tolto lo scrupolo d'essere stato il primo a pubblicarlo. (Alessandro Manzoni: Lettera sul romanticismo a Cesare D'Azeglio)
- èc | co | le
IPA: /ˈɛk.ko.le/
composizione di "ecco" e del pronome personale clitico "le"
- eccoci, eccogli, eccogliela, eccogliele, eccoglieli, eccoglielo, eccogliene, eccola, eccoli, eccolo, eccomele, eccomi, eccone, eccotele, eccoti, eccovi
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Dizionario d'ortografia e di pronunzia, edizione online. Rai – Eri