paludamento m (pl.: paludamenti)

  1. (storia) corto mantello da parata di forma rettangolare e colore rosso, talvolta bianco e rosso, simile alla clamide, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra sopra l'armatura, indossato, in epoca imperiale, dai generali romani in capo durante occasioni solenni o prima di una battaglia, sebbene in epoca più antica facesse parte dell'abbigliamento ufficiale di alcuni alti magistrati; nel medioevo, il termine paludamento passa a indicare più genericamente il mantello purpureo dei sovrani
  2. (per estensione) (raro) veste sfarzosa, sontuosa, ampia, che evoca solennità e prestigio
  3. (per estensione) (spregiativo) (scherzoso) abito lussuoso e solenne ma inelegante, eccessivo e di cattivo gusto
  4. (senso figurato) ornamento, abbellimento stilistico smaccatamente pomposo e sovrabbondante
pa | lu | da | mén | to

dal latino paludamĕntum "mantello militare", forse derivato di Palūda (virago), la guerriera Paluda, vale a dire la Discordia

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