prossenetismo
prossenetismo m (pl.: prossenetismi)
- (letterario) il modo di amministrare gli affari e il complesso di comportamento, abitudini, visione del mondo e aspetto esteriore della figura di mezzano in senso generico o, più comunemente, data l'ambivalenza del termine prosseneta, del mezzano che favorisce gli incontri tra clienti e prostitute, ossia il lenone o ruffiano
«E qui si faceva ambigua anche la sensualità, il desiderio: la gelosia, immotivata, gratuita, carica di tutte le insoddisfazioni, timidezze e repressioni della sua vita, da una parte; un acre piacere, quasi l'appagamento del desiderio in una sorta di visuale prossenetismo, dall'altra.»
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(Leonardo Sciascia, A ciascuno il suo; Adelphi)
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- (diritto) in diritto penale, delitto classificato tra i reati di offesa al pudore e all'onore sessuale con il nome equivalente di lenocinio (vedi)
- pros | se | ne | tì | smo
IPA: prosseneˈtizmo
derivato di prosseneta
Da non confondere con
modificaVedi le traduzioni
- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
Bibliografia
modifica- Wikipedia, lenocinio
- L'enciclopedia universale de Il Sole 24 Ore (2006)