regresso
regresso
- mancanza di sviluppo oppure di evoluzione
- (medicina) riacutizzazione, spesso dopo una "convalescenza"
- il regresso della malattia
- (psichiatria) disturbo mentale individuato dal medico psichiatra curante e di cui possa essere affetto un paziente in modo continuo benché provvisoriamente
- (psicologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (senso figurato) tornare su/a qualcosa precedentemente superato
- (raro) in molti ambiti della realtà o dell'essere umano, anche riguardo ad uno stato interiore, intimo, esistenziale quindi personale ed individuale o collettivo, è il ritorno ad una condizione di deficienza non apprezzata né desirata o gradita
- oltre ad un riferimento alla cosiddetta cultura generale, l'analfabetismo di ritorno è il regresso per definizione come apice dell'ignorante nell'atto di sminuire senza pietà ogni cosa più o meno importante
regresso
- participio passato letterario di regredire
- re | grès | so
IPA: /reˈɡrɛsso/
dal latino regressus, derivazione di regredi cioè "regredire"
- regressismo, regredito
- (per estensione) retrogrado
- regresso intellettivo: mancanza di equilibrio della coscienza conoscitiva, senza alcun "approdo"
Vedi le traduzioni
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana