ti
Vedi anche: Ti, tì e ti- |
ti m o f inv
- denominazione della diciottesima lettera dell'alfabeto italiano contrassegnata dal segno maiuscolo T e da quello minuscolo t
IPA: /ti/ (generalmente atono, si unisce alla parola che segue)
variante forte di te
![]() |
«Chi ti loda, s'incensa
» |
ti 2ª pers. sing
- in funzione di complemento di termine, quando non precede altri pronomi
- Giuro che ti darei un pugno! (ma: te lo darei volentieri);
- con uso enfatico
- Ti sei mangiato una bella fetta di torta, eh?
- come particella riflessiva
- Oh, ti sei spaventato?
IPA: /ti/ (generalmente atono, si unisce alla parola che segue)
termine fossilizzato del dativo latino "ti(bi)" del pronome "tu", con il medesimo significato
/ti/ (generalmente tonico come soggetto, atono come clitico)
- t' (davanti a vocale, solo come pronome clitico)
- italiano
- Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
- bretone
- Devri, ti su Le dictionnaire diachronique du breton
- croato
- → Riferimenti mancanti. Se vuoi, aggiungili tu.
- danese
- → Riferimenti mancanti. Se vuoi, aggiungili tu.
- norvegese (bokmål)
- → Riferimenti mancanti. Se vuoi, aggiungili tu.