cheer sing, in alcune accezioni non numerabile (pl.: cheers)

  1. (non numerabile) buonumore, allegria
  2. (numerabile) grido d'incitamento, ovazione, applauso

cheer (vai alla coniugazione) (3ª persona sing. presente cheers, participio presente cheering, passato semplice e participio passato cheered)

  1. confortare, tirare su di morale (spesso seguito da up)
  2. incitare, incoraggiare
  • IPA: /t͡ʃɪə(ɹ)/

Ascolta la pronuncia :

dal francese antico chier, derivato a sua volta dal latino tardo cara, nel senso di "volto, faccia". Originariamente in inglese il termine indicava appunto il volto (ma tale accezione è ormai obsoleta) per poi assumere a partire dal XIV secolo anche il significato di "umore" di una persona (quale traspare appunto dalle espressioni del volto) e quindi di "buonumore"; di poco successivo è l'utilizzo come verbo nel senso di "confortare, tirar su di morale". L'accezione di "urlo di incitamento" (e conseguentemente, come verbo, di "incitare") è invece posteriore e risale al XVIII secolo