vile
vile m e f sing (pl.: vili)
- che è senza coraggio
- (fisica) (chimica) (di) metallo che subisce facilmente sia corrosione che ossidazione
- vì | le
IPA: /ˈvile/
dal latino vīlis cioè "di poco valore, di poco prezzo"
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«Vile, tu uccidi un uomo morto» |
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«L'amore è una milizia: via di qui, o gente fiacca, ché le sue bandiere non impugni la mano di chi è vile! La notte, la tempesta, il lungo andare, il più crudo dolore, ogni fatica attendono questa battaglia.
Spesso sopporterai da gonfie nubie pioggia e vento; spesso giacerai, tutto gelato sulla nuda terra.» |
(Ovidio, L'arte di amare, libro secondo, versi 349-357) |
- italiano
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- inglese
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