Wikizionario:Feedback/Archiviati/Luglio-settembre 2008

Insediamento (Produttivo), dovrebbe essere?

Ho migliorato un pò la voce, che era stata importata dal wikizionario inglese. Se vuoi puoi aggiungere delle definizioni. --Diuturno (disc.) 11:53, 4 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Ho sudato per trovare questo risultato!! Però à perfetto. Grazie. giuseppe[PUNTO]guglielmaci[CHIOCCIOLA]libero[PUNTO]it

Ci fa piacere che tu abbia trovato quello che cerchi, è un indice del fatto che il wikizionario sta migliorando! --Diuturno (disc.) 08:57, 9 lug 2008 (CEST)[rispondi]

secondo me non è spiegato in modo sufficentemente adatto

Ciao, quel lemma deve essere ancora wikificato, ovvero formattata secondo le regole del wikizionario; stiamo cercando di correggere queste pagine, ma ci vuole un po' di tempo. Comunque grazie della segnalazione.=) --Virex (ditemi) 11:30, 9 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Grazie della segnalazione, fatto. --Pino (disc.) 21:07, 11 lug 2008 (CEST)[rispondi]

complimenti!!!!!!!!!!!!!!! sui verbi siete stati molto preciso.. è proprio perfetto..

valvola di fondo

la definizione è confusa, sembra più coerente la definizione "vincolo di parentela che lega i NIPOTI agli zii.

Capita spesso che la definizione sia mancante o quandanche dovesse esserci è poco chiara.

tutto ciò è causato dall'importazione di articoli nel 2005 dalla versione inglese di questo sito da parte di bot. Stiamo provvedendo.
Ilaria (all you want) 20:45, 14 lug 2008 (CEST)[rispondi]

parte inferiore di un mezzo meccanico, scocca

  Fatto Wim b 20:51, 16 lug 2008 (CEST)[rispondi]

avere il "diritto di" o avere il "diritto a"? Questo è uso della lingua!

il significato non era sbagliato, ma assertivo è un aggettivo non un sostantivo.

la voce è stata corretta da Discanto60. Grazie della segnalazione. --Diuturno (disc.) 11:42, 21 lug 2008 (CEST)[rispondi]

sgravare ulteriore significato

partorire

esagerare [espressione gergale]

Credo che ora vada bene. =) Virex (ditemi)

manca IL significato

Lo so, se vuoi aggiungilo tu. Ilaria (all you want) 10:10, 23 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Fatto--Loroli...rumore di niente 10:20, 23 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Nella tavola di coniugazione del verbo "amare" il condizionale è indicato come fosse un tempo del modo indicativo

anche il condizionale passato è indicato così. ma nella linguetta vicino c'è scritto che è "condizionale presente/passato", quindi è impossibile confonderlo tra gli indicativi (forse tu intendevi che separa gli indicativi e di conseguenza loro stessi ?)
--Ilaria (all you want) 16:23, 23 lug 2008 (CEST)[rispondi]
Veramente è scritto di blu, come nell'indicativo, andrebbero cambiati i colori e fatta una sottosezione.--Wim b- 17:18, 23 lug 2008 (CEST)[rispondi]

ichiichi significa uno in lingua giapponese mentre in cinese si dice yi

  Fatto Arlas !!! 13:16, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]

Avrei detto che "vetraio" è parola derivata, non correlata... No?

in effetti tutti i termini erano derivati (a parte cristallo, correlato). Grazie per la correzione. --Ilaria (all you want) 07:55, 19 ago 2008 (CEST)[rispondi]

C'è differenza tra orfanotrofio e brefotrofio: l'orfano entra con un nome e un cognome preciso, il bambino abbandonato non ha nome né cognome e gli vengono assegnati.

io ritengo che la corretta formulazione scritta sia:"sfizioso"

Medico dei denti, della bocca, delle mascelle, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti annessi

  Fatto da Discanto. --Diuturno (disc.) 12:54, 3 set 2008 (CEST)[rispondi]

Che complemento è il "moto da tempo"????

mi chiamo oride sono di sesso maschile, il nome oride e diminutivo di osiride ,oride è solo maschile, paride aride e osiride sono maschili invece iside iride sono solo femminili Il precedente commento non firmato è stato inserito da 79.36.1.162 (discussioni) .

  Fatto Wim b 15:02, 25 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Neftali.Nome proprio d i persona.Una delle 12 tribu'di Israele.

  Fatto --Diuturno (disc.) 13:05, 3 set 2008 (CEST)[rispondi]

c'è tutta na letteratura di quella che in America è chiamta la "PC language", la Politically-Correct language, nella fattispecie: la lingua politicamente corretta. Questa branca della linguistica antropologico-politica dedica fiumi di parole al termine "disabile" L'attuale definizione non presenta nessun approfondimento.

Perché questo è un dizionario, se cerchi un approfondimento, prova su Wikipedia--Wim b 04:58, 31 ago 2008 (CEST)[rispondi]

dizionario?

Mi pare che Wikizionario sia un vocabolario e non un dizionario, infatti non ho trovato da nessuna parte gli accenti per la dizione corretta delle parole che ho cercato!

vocabolario e dizionario sono quasi sinonimi perfetti. Gli accenti sono contenuti nella sillabazione. Per esempio nella voce dizionario è: di | zio | nà | rio . --Diuturno (disc.) 19:15, 3 set 2008 (CEST)[rispondi]

Dovreste mettere il plurale della parola

  Fatto --Ilaria (all you want) 14:59, 4 set 2008 (CEST)[rispondi]

Contrariamente a quanto pensa la maggior parte degli Italiani, si pronuncia insalùbre e non insàlubre.

Hai ragione. Anche il mio pesante dizionario Zingarelli del 1996 dice così (ed è una fonte affidabile)--Ilaria (all you want) 12:34, 5 set 2008 (CEST)[rispondi]
  Fatto --Ilaria (all you want) 12:43, 5 set 2008 (CEST)[rispondi]

SI INTENDE ANCHE IL LOCALE DOVE SI SVOLGE L' ATTIVITà DEL MANISCALCO.

  Fatto --Diuturno (disc.) 18:28, 5 set 2008 (CEST)[rispondi]

Pota può essere vista come una parola con 3 significati uno quello evidenziato nell'articolo il secondo come donna Nubile e il terzo di puttana,ecc...ecc...

Anche se in bergamasco cambia il senso dall'accento.

Il Giroconto è qualcosa di più di un semplice trasferimento di somme tra conti correnti, anche se in inglese viene tradotto semplicemente come credit transfer. Vi è una condizione più restrittiva: i conti che coinvolgono il trasferimento sono entrambi intestati al medesimo soggetto. Quindi è un tipo di movimento interno alla banca. Al più, può coinvolgere due filiali distinte dello stesso istituto.

astratto sinonimo errato

il sinonimo "inesistente"è del tutto errato: ASTRATTO dal latino significa "derivato,separato"quindi astrarre significa separare il concetto dall oggetto.L'amore è astratto ma non è INESISTENTE! si suppone che un dizionario sia del tutto corretto quindi la mia osservazione è legittima!

  Fatto da Discanto --Diuturno (disc.) 09:41, 8 set 2008 (CEST)[rispondi]

Che io sappia, fellatio non indica l'uomo che riceve sesso orale, ma l'atto stesso del sesso orale (fatto ad un uomo). Dovrebbe derivare dal verbo latino "fellor", deponente, che mi pare significhi "succhiare".

Scusa, ma non ho capito, non indica un uomo che riceve sesso orale, ma una persona che lo fa? se ho capito bene, bisogna guardarlo dai punti di vista, logico che uno/a fa del sesso orale, e l'atro lo riceve...--Wim b- 22:12, 9 set 2008 (CEST)[rispondi]
  Fatto ho comunque migliorato la definizione che era un po' confusa Wim b 22:58, 9 set 2008 (CEST)[rispondi]

la definizione della parola "impervio" è troppo complicata e non adatta ad alunni di scuola elementare o media.

Lo so, alcuni articoli quì sono stati importati dalla versione inglese e molti di questi sono rimasti immutati --Ilaria (all you want) 17:58, 10 set 2008 (CEST)[rispondi]

apostasia puo anche voler dire rinnegare la propria religione per poi non seguirne nessuna.

difatti è la seconda definizione del lemma--Diuturno (disc.) 14:59, 11 set 2008 (CEST)[rispondi]

aggirare una legge attribuendo di proposito -in malafede- a cose o persone una funzione o un ruolo diverso da quelli li renderebbero perseguibili

  Fatto - Discanto 10mila . 03:04, 14 set 2008 (CEST)[rispondi]

Il vocabolario è scadente nel lessico.Le spiegazioni poco ampliate nei dettagli.

grazie...ma e troppo confusa la definizione per la palabra geometrea...provate voi a cercarla....grazie

gravissimo errore!! parola inesistente!

ho contattato l' autore --Ilaria (all you want) 12:41, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
la parola l'ho inserita io. E' effettivamente usata, fa parte della nostra lingua! E' altresì vero che i dizionari ufficiali non la documentano, d'altronde basta cercare con google per vericare se qualcuno la usa: "stortare", "stortava", "si è stortato", sono presenti su migliaia di pagine web e nel parlato. Un esempio viene dall'uso che ne fanno i cronisti sportivi. Se una parola non è ufficialmente annoverata nei dizionari principali, non significa che non faccia parte di una lingua: il lavoro dei linguisti e dei lessicografi consiste nel documentare qualcosa che esiste e viene utilizzato di un certo linguaggio dai suoi parlanti; non deve e non può sancire o prescrivere cosa deve essere detto e cosa no; difatti, i neologismi, che vengono regolarmente aggiunti ai dizionari(perchè prima nei dizionari non c'erano), NON SONO invenzione dei linguisti; cioè non è che un autore di dizionari si inventa una parola, la mette sul dizionario e allora poi la gente, trovandola per caso mentre sfoglia il volume poi la usa. I neologismi si generano SPONTANEAMENTE. Tuttalpiù si può in qualche modo recuperare un vocabolo in disuso documentandolo con un dizionario- nota però che anche la dismissione dei vocaboli è comunque un processo naturale e normale per tutte le lingue, e viene proprio compensata dal rimpiazzo con i neologismi. La prova effettiva che una parola fa parte del lessico è data dal riscontro del suo uso. Stortare è reperibile (via google, e anche nell'esperienza viva e diretta del parlare)ad esempio sia all'infinito(stortare), sia all'imperfetto (ex. stortava), sia al passato prossimo(si è stortato). Se desideri approfondire le teorie sull'evoluzione delle lingue, ti suggerisco di leggere il testo di Steven Pinker, "L'istinto del linguaggio", che fra l'altro inquadra e analizza in un capitolo l'atteggiamento dei cosiddetti "custodi del linguaggio" --Crillion (disc.) 18:12, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
sull'inserimento di stortare ho qualche riserva non fugata del tutto dal fatto che viene specificato che è un termine dialettale. Un dizionario puramente descrittivista per me non ha senso: quanto deve essere grossa la comunità di parlanti che utilizza una certa parola perché questa debba annoversarsi all'interno di un vocabolario? Tre persone usano, su uno strato italiano, parole di un gergo incomprensibile a chiunque tranne a loro; la loro comunità tuttavia si estende, i locutori aumentano; la domanda è: chi stabilisce quando e se la comunità è abbastanza numerosa perché i loro neologismi vadano accolti nei vocabolari? E ancora, come ci si pone di fronte ai solecismi? Li si registra passivamente perché tutti ne commettiamo? Scenza va inserita tra le varianti di scienza, ingeniere tra quelle di ingegnere se la presenza di tali grafie erronee è sufficientemente attestata? Io consiglierei di leggere il saggio di David Foster Wallace, purtroppo recentemente scomparso, "Autorità e uso della lingua" in Considera l'aragosta, dove il descrittivismo puro, con Wittgenstein, viene persino negato come possibilità logica. --Climacus32 (disc.) 18:42, 21 set 2008 (CEST)[rispondi]
la linguistica può senz'altro fornirci queste risposte metodologiche. una lingua è il suo uso, il suo divenire; esiste autonomamente prima delle descrizioni e delle formalizzazioni della grammatica; e si trasmette per apprendimento istintivo, non per le lezioni ricevute sui banchi di scuola; difatti chi comincia lo studio a sei anni sa già parlare. Esistono tra l'altro etnie con lingue ricchissime, sia a livello di morfologia che di sintassi, pur essendo rimasti a uno stadio di vita tribale. le variazioni sintattiche e lessicali avvengono naturalmente e di continuo, sono un processo che continua costantemente, come un incessante logorio che cerca le forme espressive più pratiche, veloci, meno dispendiose di energia, e anche più adatte e funzionali al contesto di vita di chi le usa. Non bisogna temere queste violazioni o errori: sono proprio loro alla base della ricchezza e della vitalità del parlato. Forse i veri errori linguistici dovrebbero essere quelli che vengono corretti istintivamente, d'impulso, anche dai parlanti illetterati o non consapevoli della formalizzazione grammaticale. Per la questione dei solecismi penso che, soprattutto laddove l'alfabeto ha una buona corrispondenza con la pronuncia, come avviene coll'italiano, quelli che sono considerati errori di ortografia a volte catturano il lemma che effettivamente i parlanti pronunciano; ad esempio io non dico "ingegnere" con la gn ben scandita, ma uso un suono che è perlomeno a metà fra ingegnere e ingeniere. Cioè c'è poco da fare, un cosiddetto "ignorante" segue più fedelmente di me e di te - proprio perchè la usa in modo ingenuo - la regola di corrispondenza dei suoni e riproduce la parola che usa lui. Quello che penso importante puntualizzare è l'ottica con cui si studiano questi fenomeni: non si dovrebbe parlare di bene/male, giusto/sbagliato, quanto rilevare le frequenze d'uso - usato, poco usato, dialettale, raro, rarissimo... Se questo è descrittivismo io sono descrittivista ;) --Crillion (disc.) 10:21, 22 set 2008 (CEST)[rispondi]
capisco la tua ottica e la rispetto, così come ho profondo rispetto per te, Crillion. Però continuo a pensare che un prescrittivismo "blando", capace di sceverare quelli che sono gli sviluppi della lingua e che come tali avranno una certa stabilità nel tempo e una efficacia produttiva da quelle che sono semplici distorsioni o corruzioni (non certo di una purezza che non esiste, intendiamoci) destinate ad esaurirsi nel volgere di una stagione, possibilmente in modo non troppo arbitrario, continui ad essere auspicabile. Un vocabolario è un'autorità cui ci si appella in caso di bisogno. Il descrittivismo (termine Wallaciano) non opera alcun tipo di selezione, ecco perché accanto a stortare, che con i dovuti accorgimenti potrebbe anche stare in un dizionario (sebbene nella mia zona non si usi, e gli si preferisca uno storgere che è più vicino al dialettale stòrtser; poi magari mi dirai dove questo stortare sia così diffuso), accanto a stortare, dicevo, si vedrebbe il proliferare degli orrori e dei bau-bau-micio-micio mediatici e non, con la cara vecchia Waterloo che, nelle locuzioni, da una Caporetto si trasformerebbe nella regina delle vittorie di Napoleone, tanto per dirne una. Ma tu sicuramente criticherai anche il concetto di autorità di un vocabolario :) --Climacus32 (disc.) 11:25, 22 set 2008 (CEST)[rispondi]
imho è corretto inserirla, anche se un errore di scrittura; se esiste ed è comune nel linguaggio parlato (ad es. "a me mi") è utile descrivere l'uso nel linguaggio parlato, il significato ed il corretto uso della parola; cosi' chi cerca "mi sono stortato un piede" capisce che è di utilizzo comune e nel futuro correggerà in "mi si è storto (da storcere) un piede". Un dizionario serve anche a correggere gli errori, anche se derivati dal dialetto; se la voce manca in un dizionario rimangono solo dubbi, nessuna certezza. Arlas !!! 11:28, 22 set 2008 (CEST)[rispondi]
questo è un atteggiamento prescrittiva, Arlas, molto più vicino a quanto sostengo io che non alle argomentazioni di Crillion, il quale dovrebbe essere contrario alle note d'uso che separano ciò che è corretto da ciò che non lo è. La nota d'uso può essere uno strumento molto utile, che forse esula però dagli obiettivi che si propone un vocabolario (esistono i testi di grammatica, se ben ricordo) --Climacus32 (disc.) 11:49, 22 set 2008 (CEST)[rispondi]
la nota d'uso c'e' già anche nel wikizionario en. Praticamente tutta la questione dei portali che ho introdotto tempo fa (e che dovrebbe essere attiva) si proponeva di indirizzare l'utente nell'uso corretto di un termine. Certo e' un dizionario ma ricordiamoci che non dobbiamo basarci sui dizionari cartacei; abbiamo sinonimi, termini correlati, antonimi/contrari, traduzioni, un po' di tutto; certo chi conosce la lingua non ha bisogno di certe cose ma chi usa un dizionario lo usa proprio perché vuole approfondire la sua conoscenza su quel determinato lemma, per lui una minima spiegazione dei lemmi più ostici mi sembra necessaria, vedi l'esempio che ho fatto su insegnare con l'uso del template portale. Arlas !!! 16:33, 22 set 2008 (CEST)[rispondi]

Non ho trovato il termine "ducato" in nessuna accezione (territorio del duca/moneta/veicolo (?) ) Scusate la fretta. :)

La parola ancora non c'è. La inserisco nelle richieste di nuove pagine. Nel frattempo puoi consultare altri dizionari online o potresti scriverla tu stesso. --Diuturno (disc.) 11:51, 22 set 2008 (CEST)[rispondi]

volevo sapere l'etimologia della parola e non c'è

l' ho inserita io poco fà --Ilaria (all you want) 16:51, 24 set 2008 (CEST)[rispondi]

Speciale:RicercaWorkshop economy

non riesco a trovare che significato assume la parola workshop associata ad economy

in termini generali dovrebbe trattarsi di un "gruppo di studio sull'economia", questo nel caso di "economy workshop". Nell'ordine in cui l'hai messo tu potrebbe significare varie cose a seconda del contesto, azzarderei che si tratta di un qualche tipo di economia basate sulle botteghe artigiane, forse si riferisce alla storia economica medievale. --Diuturno (disc.) 22:50, 24 set 2008 (CEST)[rispondi]

Può anche essere riflessivo? Si dice: mi polleggio sul divano, oppure polleggio sul divano? Potete fare qualche esempio pratico di come si usa questo termine?

Se il verbo è definito "transitivo" l'esempio clicca sul link è errato in quanto dovrebbe essere clicca il link. Su alcuni dizionari cliccare è transitivo solo quando si tratta di azione fisica di premere un pulsante ed è intransitivo in informatica quando si tratta di cliccare con il mouse.

Saluti.

Definizione ineccepibile

definizione ineccepibile a prima vista. La digressione è letteralmente il deviare da una strada, in senso concreto, e non astratto. Nel lemma è riportato soltanto il significato figurato di deviare da un argomento. --Climacus32 (disc.) 15:11, 27 set 2008 (CEST)[rispondi]

Barbiere è parola tedesca?

Scritto minuscolo no, ma forse con la B maiuscola si.--Wim b- 14:30, 27 set 2008 (CEST)[rispondi]
Barbier è una forma antiquata tedesca per barbiere. Barbiere dovrebbe essere il plurale, ma essendo formattata malissimo e importata da bot la cancello per ora. --Diuturno (disc.) 14:44, 27 set 2008 (CEST)[rispondi]
verificata e reinserita --Diuturno (disc.) 14:49, 27 set 2008 (CEST)[rispondi]

{{Subst:Pescaggio (Immersione), La profondita' compresa tra il livello del mare e il fondo della chiglia di una nave.| ↑ }}


Draught è un termine che ha una decina di significati diversi, fra qui anche quello che hai indicato tu. Ti ringraziamo per la segnalazione e, per una prossima volta, ti invitiamo a modificare tu stesso la pagina. E' facile e, se si sbaglia, si può sempre ritornare indietro. Ciao. -- Discanto 11mila . 04:46, 28 set 2008 (CEST)[rispondi]

scirocco dalla radice araba sc-ra-qa = est

non si capisce assolutamente niente!!!!!!!!!!!!!!

manca la coniugazione

Pagina insufficite