controsenso
controsenso m sing(pl.: controsensi)
- senso opposto a quello convenzionale di un ragionamento
- (per estensione) in un discorso avviene con un'affermazione che, successiva alla premessa, ne nega appunto l'assunto
- "Ma è un controsenso! Si è appena contraddetto..."
- (gergale) comportamento sleale, palesato soltanto successivamente
- "Lei ha prima offeso e poi, immediatamente riacquisita un po' di compostezza, ha voluto far apparire me colpevole... Non è un controsenso?"
- con | tro | sèn | so
IPA: /kontroˈzɛnso/
- assurdità, incoerenza, non senso, assurdità, contraddizione, incongruenza
- paradosso
- ragionamento, coerente, affermazione congruente
Vedi le traduzioni
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- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication