difformare
difformare (vai alla coniugazione)
- (obsoleto), (letterario) alterare in peggio l'aspetto, le qualità o le caratteristiche di qualcuno/qualcosa
- la tavola dell'ultimo altare (...) non è disprezzabile: ma la testa di San Pio Quinto posteriormente aggiuntale, la guasta e difforma (Andrea Pasta, Le pitture notabili di Bergamo, LXVIII)
- i mal guardati armenti la scabbia assale e i bei corpi difforma (Cesare Arici, La pastorizia, libro VI, 160-161)
- una grammatica che assicuri la lingua sopra una pura e solida base, e che escluda da quella tutto ciò che la difforma (Angelo Cerutti, Grammatica filosofica della lingua italiana, introduzione)
- dif | for | mà | re
IPA: /difforˈmare/
→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.
- (alterare in peggio l'aspetto o le caratteristiche di qualcuno/qualcosa) imbruttire, deformare, sformare, guastare, corrompere
alterare in peggio l'aspetto o le caratteristiche di qualcuno/qualcosa
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli