parasintetico
parasintetico m sing
singolare | plurale | |
---|---|---|
maschile | parasintetico | parasintetici |
femminile | parasintetica | parasintetiche |
- (linguistica) detto specialmente di verbo ma anche di vocabolo appartenente ad altra categoria grammaticale (sostantivo o aggettivo) la cui radice è costituita da un nome o da un aggettivo preceduto e seguito in contemporanea da due morfemi (affissi), prefisso e suffisso (o anche desinenza in caso di verbo), che non avendo carattere flessionale ma derivazionale, mutano con il loro concorso il significato della radice per formare produttivamente nuove parole, come negli esempi ingiallire (prefisso in-, radice giallo, desinenza -ire della terza coniugazione), dirottamento (prefisso di-, radice rotta, suffisso -mento), inasprito (in- + aspro + -ito)
- pa | ra | sin | tè | ti | co
IPA: /parasinˈtɛtiko
derivato di parasinteto
- derivazione
- confronta denominale
Vedi le traduzioni
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Nicola Zingarelli, Lo Zingarelli 1997: vocabolario della lingua italiana, Zanichelli editore, pagina 1238
- Devoto-Oli, Vocabolario Illustrato della lingua italiana, 1977