eresia (  approfondimento) f sing (pl.: eresie)

  1. (religione) (cristianesimo) (storia) dottrina del cristianesimo che prende posizioni diverse dal cattolicesimo su questioni teologiche
    • L'arianesimo era un'eresia che sosteneva che il Figlio (Gesù) non foss'altro che creatura del Padre, così come anche lo spirito santo, e che il Dio cristiano avesse dunque una sola natura.
  2. (per estensione) setta che si distacca dalle idee della religione più diffusa, la cui cosa è considerata ragione di biasimo da quest'ultima
    • Il chassidismo è stato considerato da alcuni rabbini un'eresia.
  3. (senso figurato) asserzione contrapposta al modo di pensare comune
    • Per i buongustai bere un bicchiere di vino rosso con un piatto di pesce fritto è una vera eresia!
e | re | sì | a

IPA: /ereˈzia/

dal latino haerĕsis (nel sign. eccles.), dal greco αἵρεσις, ossia "scelta", derivazione di αἱρέω ovvero "scegliere"

 
«Ogni eresia è l'esagerazione mostruosa di un aspetto della verità »



assurdità

Altri progetti

modifica