incedere m (solo singolare)

  1. insieme di movenze caratteristiche nel camminare che distinguono, solitamente ma non necessariamente per grazia, eleganza, compostezza, dignità, ecc. una persona dalle altre
    • L'incedere ritto e speditissimo della persona con certe mosse repentine e piene di energia, mostravano che in quel vecchio era una forza di temperamento che sarebbe stata straordinaria anche in un giovane. (Giuseppe Rovani, Valenzia Candiano)
    • Camminava a passettini, a salterelli; un incedere da bestiolina graziosa, senza dignità, ma con una certa eleganza. (Neera, Lydia)

incedere (vai alla coniugazione)

  1. (letterario) muoversi non raramente sotto lo sguardo ammirato di altri, con un'andatura carica d'una altera gravità o solennità che è il riflesso di un portamento nobile o perfino regale della persona tutta; raro o non attestato è l'uso, oltre che del passato remoto, del participio passato e, conseguentemente, anche dei tempi composti
    • - «Egli sorge! Egli incede!» - // Egli inoltra sull’onde, / s’aprono molli e lucide / dove pone il suo piede, / germoglian spume candide, / e cantano gioconde. (Gian Pietro Lucini, Le antitesi e le perversità)
    • Vidi una Dea; nulla era in lei di donna, / Non era l'andar suo cosa mortale, / Né mai fu tale che vestisse gonna. / Di portamento altera, e quanta e quale / Su gli astri incede quella al maggior Dio / Del talamo consorte e del natale. (Alessandro Manzoni, Poemetti, Del trionfo della libertà)
in | cè | de | re

IPA: /inˈt͡ʃɛdere/

dal latino incedĕre, infinito presente attivo di incedo, "camminare, avanzare, marciare", composto di cedo, "andare", con anteposizione della preposizione in- che specifica in questo caso moto a luogo

sostantivo: modo di camminare distintivo
camminare con andatura sicura e solenne

incedere

  1. infinito presente attivo di incedō
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente passivo di incedō
  • (pronuncia classica) IPA: /in.keː.de.re/
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /in.t͡ʃe.de.re/

vedi incedō

per antica convenzione, i verbi latini sono definiti in base alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per la definizione, etimologia etc. del verbo si veda dunque incedō