licenziosità
licenziosità f inv
- sfacciataggine libertina e scollacciata o spregiudicatezza irriguardosa delle convenienze o dei limiti tracciati dalla morale comune in fatto di decenza, morigeratezza e pudore, sia nelle azioni che nel linguaggio
- (per estensione) l'atto concreto di carattere licenzioso
- (antico) attitudine a prendersi delle licenze o libertà che possono anche rivelarsi capricciose o esasperatamente discordi dai metodi tradizionali
- conviene al Poeta corrente abbandonar ogni buona Regola per incontrar il Genio del corrotto Secolo, la licenziosità del Teatro, la stravaganza del Maestro di Capella, l’indiscretezza de’ Musici, la delicatezza dell’Orso, delle Comparse, etc. (Benedetto Marcello, Il teatro alla moda)
- (antico) impetuosità incontenibile o irrefrenabile
- li | cen | zio | si | tà
derivato di licenzioso
- immoralità, corruzione, depravazione, perversione, dissolutezza, vizio, oscenità, volgarità, scurrilità, trivialità, licenza, lascivia, libertinaggio
- scostumatezza, sconcezza
promiscuità
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
- [1] Enciclopedia Sapere
- Dictionary.com
- il Sansoni, Dizionario di inglese on-line (bilingue)
- G. Devoto, G.C. Oli, Vocabolario illustrato della lingua italiana (Milano, 1977)
- Zingarelli, vocabolario della lingua italiana (Zanichelli, 1999)
- Biblioteca (progetto Manuzio) di Liber Liber