prosum (vai alla coniugazione) irregolare, privo della forma passiva (paradigma: prōsum, prōdes, prōfui, n.e., prōdesse; difettivo, manca del tema del supino)

  1. (con il dativo oppure assoluto) giovare, servire, essere utile, essere profittevole, essere benefico
prō | sŭm
  • (pronuncia classica) IPA: /ˈproː.sum/
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈpro.sum/

composto del prefisso pro-, "a favore di, a vantaggio di", e di sum, "essere"

  • il verbo segue la coniugazione (irregolare) di sum con il prefisso prō-, al quale si aggiunge però una -d- eufonica nelle voci che escono in -e-; per cui prōsum, prōfui, ma prōdest (e non *prōest), prōdesse (e non *prōesse), eccetera
  • come tutti i composti di sum, pur mancando del tema del supino possiede un participio futuro, che fa regolarmente prōfutūrus
discendenti in altre lingue