puntuale
puntuale m e f sing (pl.: puntuali)
- che arriva all'ora stabilita; preciso negli impegni presi e nelle scadenze
- agli appuntamenti è sempre puntuale
- che prende in esame tutti gli aspetti, anche i meno importanti; con scrupolo, con precisione
- ha fatto un'esposizione puntuale
- (geometria) che è relativo al punto geometrico
- (linguistica) azione puntuale, in cui l'azione espressa dal verbo è considerata indipendentemente dalla sua durata (p.e. cadere è un'azione puntuale)
- (per estensione) relativo alla necessità
- (per estensione) determinante in modo impeccabile
- (senso figurato) non mancante poiché in sintonia con il tempo, con le occasioni, che argomenta con attinenza, che è cosciente del proprio ruolo ed è fiducioso nonché entusiasta e preciso per il futuro
- pun | tu | à | le
IPA: /puntuˈale/
dal latino punctualem da punctum (punto)
«La vita di un puntuale è un inferno di solitudini immeritate.
»
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- esatto, giusto, preciso, tempestivo
- circostanziato, dettagliato, meticoloso, metodico, minuzioso, particolareggiato, scrupoloso
- in orario, regolare,
- attento, accurato, rigoroso, diligente,
- impreciso, inesatto, intempestivo, ritardatario
- disinvolto, frettoloso, generico, negligente, superficiale
- in ritardo, in anticipo
Da non confondere con
modifica- tempestivo : tempestivo è chi arriva al momento opportuno mentre puntuale è chi arriva all'orario stabilito
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 440