ridondanza
ridondanza f sing (pl.: ridondanze)
- caratteristica di un messaggio che trasporta più informazioni di quelle necessarie per la sua comprensione
- (biologia) presenza di un numero molto elevato di copie di uno stesso gene nel genoma di un organismo
- (ingegneria) uso di più mezzi per svolgere una determinata funzione
- (linguistica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- utilizzo di parole non necessarie per la completezza del concetto e/o del significato espressi
- ri | don | dàn | za
IPA: /ridonˈdant͡sa/
dal latino redundantia che deriva da redundare cioè "ridondare"
- gonfiezza, ampollosità, enfasi
- abbondanza, sovrabbondanza, eccesso, esuberanza, profusione
- (linguistica) retorica, prolissità, verbosità, superfetazione
- (informatica) (di elementi di un sistema) duplicazione
Vedi le traduzioni
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli