emano
emano
- prima persona singolare dell'indicativo presente di emanare
vedi emanare
Vedi le traduzioni
emano (vai alla coniugazione) prima coniugazione, privo della forma passiva (paradigma: ēmānō, ēmānās, ēmānāvī, ēmānātum, ēmānāre)
- (generalmente con la preposizione ex) scaturire, sgorgare, provenire
- Stygem appellant fontem, ex quo pestiferum virus emanat - chiamano "Stige" la fonte da cui scaturisce il liquido pestifero (Curzio Rufo, Historia Alexandri Magni, liber X, X)
- (di notizia, evento) diventare noto, essere conosciuto, diffondersi
- quo quaeque accuratius celantur, eo facilius loquacitate regiorum ministrorum emanant - quanto più accuratamente questi (fatti) sono celati, tanto più facilmente si diffondono per la loquacità dei ministri reali (Tito Livio, Ab Urbe Condita, liber XLIV, 35)
- ē | mā | nō
- (pronuncia classica) IPA: /eːˈmaː.noː/
composto di e, ex e mano, "emanare, stillare", a sua volta derivato dalla radice indoeuropea *meh₂-, "bagnato"
- discendenti in altre lingue
- italiano
- vedi emanare
- latino
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma emano (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it