tum
tum
- allora, all'epoca, in quel tempo
- ea tum cura maxime intentos habebat Romanos - all'epoca, quella preoccupazione rendeva i romani profondamente ansiosi (Tito Livio, Ab Urbe condita, liber XXVI, I)
- hoc regnum dea (...) iam tum tenditque fovetque - già allora la dea protegge e favorisce questo regno (Virgilio, Eneide, liber I, 18)
- poi, quindi, dopo di che
- e inoltre, e per di più, e d'altronde
- cum multis locis nostrorum hominum ingenia virtutesque, Brute, soleo mirari, tum maxime in iis studiis - poiché sono solito ammirare gli ingegni e le virtù dei nostri uomini in molte circostanze, Bruto, e d'altronde soprattutto in queste occupazioni (Cicerone, Tusculanae disputationes, liber IV, I, 1)
- (nella costruzione tum... tum...) ora... ora..., prima... poi..., sia... sia...
- tŭm
Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :
dla proto-indoeuropeo *tóm, accusativo del dimostrativo *só, "questo, quello"
- (allora, all'epoca) tunc, ibi
- (poi, quindi, dopo di che) inde, deinde, postea
- (inoltre) praeterea, porro
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma tum (edizione online sul portale del Progetto Perseus)