derapare
derapare (vai alla coniugazione)
- perdere aderenza col terreno e muoversi lateralmente, nel momento di compiere una curva, verso l'esterno della stessa seguendo la direzione del moto; detto in particolare di veicoli su ruote, ma anche di sciatori
- l'automobile derapò in curva per un bel tratto, prima di rimettersi in carreggiata
- de | ra | pà | re
IPA: /deraˈpare/
dal francese déraper, a sua volta dall'occitano derapar, derrabar, "sradicare", composto di de- e rapar, "afferrare, rimuovere", a sua volta di discendenza gotica e derivato dalla radice germanica *hrapōną, *hrēpōną, "toccare, portare via" (stessa radice da cui, attraverso il longobardo, deriva il verbo italiano "arraffare"; il tedesco raffen; l'inglese to rape)
- (perdere aderenza e muoversi lateralmente seguendo la direzione del moto) slittare, scivolare, sbandare
perdere aderenza e muoversi lateralmente seguendo la direzione del moto
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli