empatia
empatia ( approfondimento) f sing (pl.: empatie)
- (psicologia) capacità istantanea di immedesimazione nello stato d'animo di un'altra persona e quindi di comprensione della stessa
- (filosofia) immedesimazione con un'opera con il quale il fruitore riesce a comprendere la stessa
- (per estensione) intendere, talvolta con confidenza, le intenzioni positive o negative degli altri, persino i pensieri potenziali
- grazie all'empatia è possibile avvicinare meglio il prossimo
- (per estensione) rendersi favorevolmente partecipe di qualcosa altrui, essere coinvolti, partecipare
- talvolta è comunque meglio districarsi dall'empatia
- comprendere le intenzioni altrui
- em | pa | tì | a
IPA: /empaˈtia/
formato dal greco antico ἐν ossia "in" e da -patia ( dal greco -πάϑειαal ovvero "sofferenza"); significa quindi "mettersi in sofferenza" ( e con un significato traslato "mettersi nei panni di qualcuno")
«Empatia significa comprendere immedesimandosi nell'altro e dedicandosi a lui con calore
»
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- (gergale) faccia a faccia
- (senso figurato) unità
- (per estensione) assimilarsi
- (per estensione) comprensione
- (senso figurato) rifiuto
- (spregiativo) indifferenza
- (senso figurato) negatività
capacità d’immedesimazione
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Enciclopedia Treccani
- Daniele Monti,La parola empatia, in Corriere dell sera, sabato 7 giugno 1914, pagina 25