infamia
infamia ( approfondimento) f sing (pl.: infamie)
- condizione etica di colui che ha compiuto gli atti considerati più negativi e vergognosi
- in | fà | mia
IPA: /iɱˈfamja/
dal latino infamia, derivazione di infamis ossia "infame" cioè "senza fama"
- disonore, vergogna, onta, offesa, ingiuria, calunnia, vituperio, ignominia
- (per estensione) atto vergognoso, scelleratezza, cattiveria, malvagità, crudeltà, perfidia, meschinità, viltà, obbrobrio, iniquità, abominio, turpitudine, vergogna, abiezione, nefandezza
- (scherzoso) schifezza, porcheria
- senza infamia e senza lode
infamia
- infamia, onta, disonore, discredito, cattiva reputazione
- italiano
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Devoto/Oli, Il dizionario della lingua italiana, edizione cartacea 2000-2001, Le Monnier, pagina 1035
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- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV.Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 225
- latino
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication