ledere
ledere (vai alla coniugazione)
- causare un danno fisico di tipo traumatico a una persona oppure, per estensione, la rottura o il cedimento di un oggetto o di una sua parte, specialmente una costruzione o un impianto, con minaccia per la stabilità strutturale e l'integrità funzionale
- l'alluvione ha leso così gravemente i pilastri che il ponte non sarà in grado di reggere ancora per molto
- la coltellata ricevuta poteva ledere l'aorta
- (senso figurato) provocare nocumento all'individuo inteso sia come persona vilipesa sul piano morale che come cittadino danneggiato, sul piano giuridico, nei suoi diritti, attività, interessi, ecc.
- la tua insopportabile possessività lede la mia libertà e offende la mia dignità di uomo!
- lè | de | re
IPA: /ˈlɛdere/
dal latino laedere, con lo stesso significato
- compromettere, danneggiare, nuocere, pregiudicare,
- (medicina) colpire, ferire, offendere
- guastare danneggiare, rovinare, sciupare,
- lesionare tagliare,
- rispettare
- aggiustare, accomodare, riparare
- curare, giovare, guarire
- favorire, avvantaggiare, agevolare
- lesione, lesivo
- (per estensione) vilipendio
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- Dictionary.com, injure