subrogo
subrogo (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: subrogō, subrogās, subrogāvī, subrogātum, subrogāre)
- scegliere qualcuno come sostituto, nominare come sostituito (specialmente nelle cariche pubbliche o elettive)
- tertius est annus decemviralis consecutus, cum idem essent nec alios subrogare voluissent - è il terzo anno consecutivo per i decemviri, poiché gli stessi sono [in carica] e non avevano voluto scegliere altri come sostituti (Cicerone, De re publica, liber II, 62)
- cum (decemviri) X tabulas legum (...) conscripsissent, in annum posterum decemviros alios subrogaverunt - quando (i decemviri) ebbero composto (...) le dieci tavole delle leggi, l'anno successivo nominarono come sostituti altri decemviri (Cicerone, De re publica, liber II, 61)
- quo tempore aediles subrogantur - in quel tempo vengono eletti altri edili (Aulo Gellio, Noctes Atticae, liber VII, IX, 2)
- sŭb | rŏ | gō
composto di sub-, "sotto", ma qui ad indicare sostituzione, e rogo, "chiedere" ma qui nell'accezione di "proporre"; letteralmente significa quindi "proporre al posto di"
- discendenti in altre lingue
- (composti di rogo) abrogo, arrogo, corrogo, derogo, erogo, interrogo, irrogo, obrogo, perrogo, praerogo, prorogo
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma subrogo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it