vanagloria
vanagloria ( citazioni) f sing (pl.: vanaglorie)
- gloria effimera, smodatamente desiderata
- auto-attribuzione di qualità o gesta niente affatto eccezionali né superiori
- hai peccato di vanagloria
- brama, non motivata né riconosciuta, per posizioni di dominio e/o per prestigio materiale e sociale
- fingeva umiltà per aver notato anche la vanagloria altrui
- (per estensione) utilizzare un pretesto per dimostrare in modo subdolo e sfacciato qualcosa, per esempio ricchezza o forza
- si inorgogliva inutilmente con vanagloria
- va | na | glò | ria
dalla locuzione latina vana gloria cioè "vanteria vuota"
- vanità, vanteria, presunzione, superbia, boria; millanteria, megalomania, esibizionismo
- fatuità, burbanza, iattanza, albagia
- iniquità, inettitudine
- (per estensione) ipocrisia
- (spregiativo) furbizia
- emarginare, escludere
Vedi le traduzioni
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Dizionario di italiano edizione on line su sapere.it, De Agostini Editore
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale