gloria (  approfondimento) f sing (pl.: glorie)

  1. alto onore, fama ed ammirazione universalmente riconosciuti, acquisiti per azioni straordinarie
  2. (cristianesimo) inno di lode nella santa messa

gloria

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di gloriare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente di gloriare
glò | ria

IPA: /ˈɡlɔrja/

 
«Fu vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza. »
(Alessandro Manzoni, Il cinque maggio)
 
«E per il vestito perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede ? »
alto onore e fama
terza persona singolare dell'indicativo presente di gloriare
seconda persona singolare dell'imperativo presente di gloriare
Prima declinazione
  singolare plurale
nominativo glōriă glōriae
genitivo glōriae glōriārŭm
dativo glōriae glōriīs
accusativo glōriăm glōriās
vocativo glōriă glōriae
ablativo glōriā glōriīs

gloria f sing, prima declinazione (genitivo: gloriae)

  1. gloria, fama, onore
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈɡlo.ri.a/
  • (pronuncia classica) IPA: /ˈɡloː.ri.a/

Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :

dalla radice proto-italica *gnōria, probabilmente derivata dalla radice indoeuropea *ǵneh₃-, "conoscere"; in questo caso imparentato con gnarus, gnavus, ignoro e con il greco antico γνώμη (gnṓmē)

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