meraviglia (  approfondimento) f sing (pl.: meraviglie)

  1. (per estensione) realizzazione, talvolta surreale, di qualcosa in cui si spera
    • questo luogo è una meraviglia!
  2. (per estensione) anche della fantasia
  3. cosa o persona, ecc. affascinanti tali da destarerisvegliare sentimenti spontanei quali la vicinanza al bene, l’amore, il “sogno”, che suscitano letizia, gioia, talvolta attrazione e/o ammirazione

meraviglia

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di meravigliare
  2. seconda persona singolare dell' imperativo di meravigliare
me | ra | vì | glia

IPA: /meraˈviʎʎa/

 
«Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo. »
 
«Gli uomini, sia nel nostro tempo sia dapprincipio, hanno preso dalla meraviglia lo spunto per filosofare, poiché dapprincipio essi si stupivano dei fenomeni che erano a portata di mano e di cui essi non sapevano rendersi conto, e in un secondo momento, a poco a poco, procedendo in questo stesso modo, si trovarono di fronte a maggiori difficoltà, quali le affezioni della luna e del sole e delle stelle e l'origine dell'universo.„ »
  • a meraviglia: in modo perfetto
  • l'ottava meraviglia: qualcosa di eccezionale
feeling
(senso figurato)
terza persona singolare dell'indicativo presente di meravigliare
seconda persona singolare dell' imperativo di meravigliare

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