accesso
accesso m sing (pl.: accessi)
- porta o ingresso
- l'accedere, cioè l'avvicinarsi o l'entrare in un luogo, o anche la possibilità o facoltà di farlo
- (informatica) procedura che permette il riconoscimento delle credenziali di un utente mediante l'inserimento, in appositi campi, dei dati di autenticazione
- (informatica) accesso automatico: procedura di accesso che non richiede l'inserimento manuale dei dati per l'autenticazione
- in astratto, la possibilità di disporre di un servizio o di un'opportunità
- accesso ad un'università/ai corsi di studio: (anche a numero chiuso) poter partecipare alle lezioni o alle conferenze
- (senso figurato) vivere qualcosa in modo pieno
- l'accesso all'avvenire
- ac | cès | so
IPA: /atˈt͡ʃɛsso/
dal latino accessus, derivazione di accedĕre ossia "accedere"
- accessibilità, ammissione, accoglimento
- entrata, ingresso, adito, entrata, varco, passaggio, porta, portone, uscio, apertura
- (medicina) insorgenza improvvisa, crisi, recrudescenza, attacco, fase acuta, sintomo improvviso
- (senso figurato) impeto, impulso, trasporto
- accesso d'ira: scatto d'ira improvviso
entrata, porta o ingresso
l'accedere, l'entrare in un luogo
(informatica) procedura per il riconoscimento delle credenziali
in astratto, possibilità di disporre di un servizio
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
- AA.VV., Dizionario Sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagina 17