coercizione f s (pl.: coercizioni)

  1. (diritto) minor difesa
  2. obbligo imposto a qualcuno a fare o non fare qualcosa, generalmente usando la violenza
  3. l'atto dell'obbligare qualcuno, con forza, minacciando e/o con lusinghe, a pensare e/o fare qualcosa non morale o cose "negative", anche con "macchinazioni"
  4. (per estensione) il voler portare qualcuno a fare qualcosa che non vuole, per esempio opposto ai propri principi e/o valori, spesso fingendo con gesti nascosti ma effettivamente evidenti
co | er | ci | zió | ne

IPA: /koert͡ʃiˈtsjone/

dal latino coërcitio, derivazione di coërcere