diavolo (  approfondimento) m sing

   singolare   plurale 
 maschile    diavolo    diavoli 
 femminile    diavolessa    diavolesse 
  1. (religione) (cristianesimo) spirito malefico presente in diversi miti e religioni, rappresentato spesso con corna, ali simili a pipistrello, coda appuntita e un forcone in mano
  2. (antonomasia) (sport) (calcio) società sportiva italiana Milan
 
una scultura rappresentante un diavolo
dià | vo | lo

IPA: /ˈdjavolo/

dal greco διάβολος (diabolos) cioè "calunniatore"

 
«Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: " Tutte queste cose io ti darò, se gettandoti ai miei piedi, mi adorerai" »
(Vangelo secondo Matteo 4,8-9, testo CEI 2008)
  • avere un diavolo per capello : essere molto arrabbiati
  • a casa del diavolo:
  • che diavolo dici ?:
  • del diavolo:
  • fare il 'diavolo a quattro : fare molto rumore, agitandosi e urlando, o provocare molta confusione, in genere per ottenere qualcosa
  • mandare al diavolo: insultare pesantemente
  • un povero diavolo:
  • saperne più del diavolo:
  • un diavolo d'uomo:
  • parli del diavolo e spuntano le corna : si dice quando si presenta o sopraggiunge qualcuno di cui si si sta parlando (versione italiana del proverbio latino Lupus in fabula)
  • il diavolo fa le pentole ma non i coperchi : gli inganni e gli atti malevoli, anche se riusciti, presto o tardi vengono scoperti.
(senso figurato)

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