aboleo
aboleo (vai alla coniugazione) seconda coniugazione (paradigma: abolĕo, aboles, abolēvi, abolitum, abolēre)
- abolire, sopprimere, cancellare, fare cessare
- temptationem eam fore abolendi sibi magistratus - ci sarebbe stata l'occasione per abolire la loro magistratura (Tito Livio, Ab Urbe condita, liber III, XXXVIII)
- incerta vel abolita pro gravissimis et recentibus puniret - puniva [reati] dubbi e soppressi come se fossero gravissimi e recenti (Tacito, Annales, liber VI, XXXVIII)
- sed decretum Vespasianus abolevit - ma Vespasiano abolì il decreto (Svetonio, Vite dei Cesari, liber VII (Galba), XXIII)
- prava certamina communi utilitate aboleverat - aveva fatto cessare le indegne liti con il [richiamo al] comune interesse (Tacito, Storie, liber II, V)
- (per estensione) sopprimere, cancellare, distruggere, annientare
- libellos epistulasque studio erga se aut in Vitellium contumeliis insignes abolet - distrugge le note e le lettere eccessive nello zelo verso di lui e nelle offese contro Vitellio (Tacito, Storie, liber II, XLVIII)
- ă | bŏ | lĕ | ō
probabilmente composto del prefisso ab-, da ab, "via, lontano da" e da un verbo *oleo, non altrimenti attestato ma affine ad alo, "crescere", nel senso di "interrompere la crescita", "fare cessare" e quindi "abolire"; in alternativa potrebbe essere correlato al greco antico ἀπόλλυμι, "distruggere completamente", oppure ad ὀλέκω, "distruggere"
- (abolire, cancellare) abrogo, deleo, tollo, removeo
- (distruggere, annientare) deleo, destruo, deicio, diruo, annihilo, populor
- discendenti in altre lingue
- Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
- Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma aboleo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
- Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it